Legame, sintesi, collegamento ideale tra due culture: questi sono highlight che hanno guidato la presenza a ITMA 2023, una collaborazione italo-nipponica creativamente interpretata nel concept dello stand attraverso l'elemento del ponte.
Un elemento architettonico che simboleggia con immediatezza i vantaggi della stampa digitale in termini di impatto ambientale e nuove frontiere creative.

La gamma Monna Lisa sarà protagonista nella partecipazione alla kermesse internazionale, anche grazie al ruolo centrale nelle strategie globali di sostenibilità di Epson. Il gruppo giapponese ha dichiarato l'obiettivo di ridurre le emissioni di CO₂ entro il 2030 in linea con gli obiettivi della COP 21 (Parigi, 2015) e ha aderito a RE100, associazione mondiale di imprese impegnate nell'utilizzo dell'energia elettrica da fonti rinnovabili al 100%.

Il ponte ideale che unisce il passato e il futuro di Epson, traghettandola verso un avvenire green è sintetizzato negli impegni dichiarati: diventare carbon negative entro il 2050.
Un obiettivo che può essere raggiunto grazie all’incontro e collaborazione tra valori innovativi, diversi e complementari, tra tecnologia giapponese e italiana, tra significativi investimenti nella ricerca finalizzata allo sviluppo di nuovi materiali e nuove soluzioni in grado di ridurre l'impatto ambientale.
Questo per essere protagonisti nel mercato delle stampanti industriali, un comparto che vive nel futuro, anticipando i cambiamenti, innovando per continuare a creare un vantaggio competitivo sulla concorrenza.

Una sintesi tra sostenibilità e digitalizzazione all’insegna della flessibilità che sarà comunicata in tutti i suoi aspetti fondamentali nell’area espositiva progettata per accogliere e proiettare i visitatori nel futuro dell’industria della stampa digitale su tessutodi Epson, fusione tra l’anima tecnologica giapponese e l’anima creativà italiana.